EMERGENZA SANITA' CALABRIA: SIT-IN ALLA CITTADELLA

08/07/2020



8 LUGLIO 2020

Cittadella  Regione  Calabria, Germaneto,  - Tutta la Calabria era rappresentata questa mattina, pur con i limiti nelle presenze imposti dalle misure anticoronavirus, davanti alla Cittadella della Regione, alla manifestazione indetta dai sindacati confederali su "Emergenza Sanità Calabria,  dal Piano di rientro al Piano di rilancio. Per il diritto alla salute oggi negato e la valorizzazione delle professionalità del personale sanitario".  Il sit- in é stato aperto da tre brevi interventi dei Segretari Generali Regionali di Cgil, Cisl e Uìl Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondod, affiancati dalle categorie della Sanità e dei Pensionati. Tonino Russo. Cisl, ha esordito ringraziando tutti per la partecipazione massiccia. "Siamo stari costretti a limitare la partecipazione a  causa delle misure anti Covid-19, altrimenti saremmo stati migliaia e migliaia. Grazie ai mezzi di comunicazione che seguono l'iniziativa e alle forze dell'ordine per la collaborazione. Siamo qui per una protesta verso una  gestione della Sanità calabrese non più sostenibile- ha detto  il Segretario della Cisl -.una gestione che crea debiti insopportabili per i cìttadini e costringe sempre la Regione a ripianare il deficit. Abbiamo apprezzato l'apertura del governo regionale per l"accordo di ieri tra  Fp-Cgil Cisl·Fp e Uil·Fp. Fp-Cgil Medicl e Cisl-Fp Medici e aziende sanitarie e ospedaliere sull'indennità covid a medici e operatori sanitari. Non è un accordo del tutto soddisfacente, ma si tratta di un primo passo, di una prima distribuzione delle risorse, in attesa di altri Fondi. Siamo qui perchè è necessario precisare il fabbisogno reale della Sanità, riorganizzare la rete sanitaria territoriale e la rete ospedaliera in modo che il paziente sia preso in carico per lo screening e poi indirizzato verso la struttura più idonea per la cura. Abbiamo bisogno,  di avere intelocutori seri e competenti, non ci servono commissari inefficienti, lautamente compensati dal popolo calabrese . A seguire gli interventi degli altri segretari. Dai rappresentanti della Giunta, Assessori Gallo e Talarico, e dal dirigente Generale Bevere è stata manifestata ampia disponibilità al confronto e all'interlocuzione diretta perchè senza la condivisione sui problemi che esistono e che non possono essere taciuti nè ignorati- non si va da nesssuna parte. Il dialogo è stato affermato, è occasione anche per la Giunta di una migliore conosenzza della realtà. E' stata, inoltre, apprezzata la concretezza nell'esposizione dei problemi e l'atteggiamento di grande apertura al dialogo da parte di organizzazioni dei lavoratori che esprimono personalità calabresi nei vertici sindacali nazionali e che possono avere un interlocuzione con il governo. Dopo aver affrontato l'emergenza coronavirus, la presidente Santelli, punta alla riorganizzazione del dipartimento regionale, che deve avere dirigenti e personale sufficienti per operare in settori cruciali, per seguire le varie aziende sanitarie presenti sui territori e per offrire un supporto efficace all'ufficio del Commissario. E' questo un passaggio necessario per rimettere ordine e rilanciare il sistema sanitario regionale. L'incontro si è, quindi, concluso con l'impegno a proseguire nel dialogo.